E PENSARE CHE ALCUNI COLLEGHI NON VOGLIONO PROPRIO CAPIRE................CHE TRISTEZZA !!!
LEGGETEVI QUESTO ARTICOLO DEL COLLEGA RAOUL DI COLA.
L'ULTIMO VECCHIO PONTE
Da anni suicidi ed omicidi sono al vaglio da parte del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biomediche, Sezione di Psicologia, Facoltà di Medicina, Università degli Studi di Milano, nella completa indifferenza del Ministero degl'interni, tutte terminano con un responso ufficiale:
"In primo luogo, resta da verificare quali possibili iniziative di prevenzione siano attuabili.
A questo proposito,un tema più volte dibattuto anche dalle rappresentanze sindacali riguarda la restituzione dell’arma a fine servizio.
Attualmente l’arma è acquistata dalla guardia, è di sua proprietà ed è disponibile anche al di fuori dall’orario di lavoro.
Una regolamentazione che consentisse la proprietà delle armi agli istituti di vigilanza e il loro uso alle guardie potrebbe forse avere effetti utili.
Inoltre la possibile scarsa formazione professionale, il basso livello di retribuzione e i conseguenti problemi economici, i contratti di lavoro a termine, il frequente ricorso al lavoro straordinario, la deprivazione di sonno, l’imperizia al maneggio delle armi sono stati spesso segnalati come fattori concausali o favorenti incidenti e abusi di armi.
Numerosi aspetti potrebbero essere forse migliorati con attività di prevenzione e formazione.
Un altro aspetto da approfondire riguarda le motivazioni delle azioni lesive legate ad altri aspetti della professione (stress, esposizione a situazioni rischiose, lavoro notturno continuo, inefficiente organizzazione dei turni di lavoro, mobbing)".
Io dico, signori benpensanti, che all'oscurità di questi fatti siamo responsabili tutti noi, ad incominciare dal disinteresse delle Istituzioni, negli abusi dei datori di lavoro, nella debolezza dei sindacati, ed anche in noi colleghi pronti nel giudicare, incapaci nel saper dire di NO difronte ad un azienda despota E NEL CERCARE DI ESSERE UNITI di PARTECIPARE ATTIVAMENTE NEL SINDACATO!!!
SIAMO COLPEVOLI ED IL SUO SANGUE GRONDA DALLE NOSTRE MANI, PECHE' LA VITTIMA HA COMPIUTO SOLO IL GESTO, MA AD ARMARE LA SUA MANO SIAMO STATI TUTTI NOI.
IN PRIMIS I DATORI DI LAVORO ED IMPRENDITORI CHE IN NOME DEL DIO DENARO OFFRONO SACRIFICI DI SANGUE A BAALL.
Si vocifera che si voglia far passare un CCNL fortemente penalizzante per noi lavoratori.
A QUESTO PUNTO FIRMATE PURE QUESTO CCNL, MA STABILTE CHIARAMENTE DELLE REGOLE IN MODO CHE IN CAMBIO DELLA PERDITA DI DIRITTI GIA' ACQUISITI, SI STUDINO TURNAZIONI COME IL 5+2 AMMINISTRATIVO, IN MODO TALE CHE UNA PERSONA PUO' VIVERE LA SUA VITA CON LA FAMIGLIA O SEMPLICEMENTE VIVERE!!!!
Oggi l'ultima vittima sacrificale si chiamava Mauro Caccianini, aveva 31 anni, G.P.G. in Sicuritalia
I funerali li faranno domani alle 11 c/o la parrocchia a Torrenova sulla casilina dove abitava (zona Tor Bella Monaca). E' uscito da casa venerdì per montare in servizio e si è sparato alla tempia in macchina.
di Raoul Di Cola
LEGGETEVI QUESTO ARTICOLO DEL COLLEGA RAOUL DI COLA.
L'ULTIMO VECCHIO PONTE
Da anni suicidi ed omicidi sono al vaglio da parte del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biomediche, Sezione di Psicologia, Facoltà di Medicina, Università degli Studi di Milano, nella completa indifferenza del Ministero degl'interni, tutte terminano con un responso ufficiale:
"In primo luogo, resta da verificare quali possibili iniziative di prevenzione siano attuabili.
A questo proposito,un tema più volte dibattuto anche dalle rappresentanze sindacali riguarda la restituzione dell’arma a fine servizio.
Attualmente l’arma è acquistata dalla guardia, è di sua proprietà ed è disponibile anche al di fuori dall’orario di lavoro.
Una regolamentazione che consentisse la proprietà delle armi agli istituti di vigilanza e il loro uso alle guardie potrebbe forse avere effetti utili.
Inoltre la possibile scarsa formazione professionale, il basso livello di retribuzione e i conseguenti problemi economici, i contratti di lavoro a termine, il frequente ricorso al lavoro straordinario, la deprivazione di sonno, l’imperizia al maneggio delle armi sono stati spesso segnalati come fattori concausali o favorenti incidenti e abusi di armi.
Numerosi aspetti potrebbero essere forse migliorati con attività di prevenzione e formazione.
Un altro aspetto da approfondire riguarda le motivazioni delle azioni lesive legate ad altri aspetti della professione (stress, esposizione a situazioni rischiose, lavoro notturno continuo, inefficiente organizzazione dei turni di lavoro, mobbing)".
Io dico, signori benpensanti, che all'oscurità di questi fatti siamo responsabili tutti noi, ad incominciare dal disinteresse delle Istituzioni, negli abusi dei datori di lavoro, nella debolezza dei sindacati, ed anche in noi colleghi pronti nel giudicare, incapaci nel saper dire di NO difronte ad un azienda despota E NEL CERCARE DI ESSERE UNITI di PARTECIPARE ATTIVAMENTE NEL SINDACATO!!!
SIAMO COLPEVOLI ED IL SUO SANGUE GRONDA DALLE NOSTRE MANI, PECHE' LA VITTIMA HA COMPIUTO SOLO IL GESTO, MA AD ARMARE LA SUA MANO SIAMO STATI TUTTI NOI.
IN PRIMIS I DATORI DI LAVORO ED IMPRENDITORI CHE IN NOME DEL DIO DENARO OFFRONO SACRIFICI DI SANGUE A BAALL.
Si vocifera che si voglia far passare un CCNL fortemente penalizzante per noi lavoratori.
A QUESTO PUNTO FIRMATE PURE QUESTO CCNL, MA STABILTE CHIARAMENTE DELLE REGOLE IN MODO CHE IN CAMBIO DELLA PERDITA DI DIRITTI GIA' ACQUISITI, SI STUDINO TURNAZIONI COME IL 5+2 AMMINISTRATIVO, IN MODO TALE CHE UNA PERSONA PUO' VIVERE LA SUA VITA CON LA FAMIGLIA O SEMPLICEMENTE VIVERE!!!!
Oggi l'ultima vittima sacrificale si chiamava Mauro Caccianini, aveva 31 anni, G.P.G. in Sicuritalia
I funerali li faranno domani alle 11 c/o la parrocchia a Torrenova sulla casilina dove abitava (zona Tor Bella Monaca). E' uscito da casa venerdì per montare in servizio e si è sparato alla tempia in macchina.
di Raoul Di Cola
Nessun commento:
Posta un commento